
Dritto Rovescio

Dritto Rovescio
Triennale di Milano, 2009
con Dante Donegani, Federica Cevasco
La mostra, a cura di Nicoletta Branzi, proponeva una riflessione sull’intreccio tessile come struttura metaforica del pensiero e della società, e al tempo stesso come mezzo di partecipazione individuale ai processi creativi. L’allestimento utilizzava due materiali industriali ‘intrecciati’: i pannelli di Celenit ( un agglomerato legno–cemento impiegato nell’edilizia) per creare ampi tappeti su cui sono posizionate alcune opere; le reti metalliche, applicate alle finestre – display, che fanno da filtro visivo ma anche da supporto per esporre i lavori sia al ‘dritto’ che al ‘rovescio’.